Soffro, ma vado avanti


— La vita è bella —

 

Rubrica “Incontri” a cura del Giornalista Salvino Cavallaro

 

 Soffro  Ma vado avanti

 

Periodo difficile. Anni che mettono alla prova la tua resistenza.

E tu sei pronto a dire: “Ce la faccio, devo farcela”.

Passerà, ma quanto è dura la salita.

Sperare, sognare in tempi lunghi la discesa che non arriva mai.

Giornate in cui si contano morti a centinaia.

Tempi di confusione politica e sociale.

Tutto è così precario, tutto sembra così impossibile da progettare il futuro.

Ma poi che cos’è il futuro se non il pensiero costante del saper vivere l’oggi.

E allora ti fai forza e ti rivolgi a Dio, preghi e confidi in lui la grazia di un mondo migliore.

Un mondo in cui il percorso terreno di ognuno di noi non sia più invaso dal male e dove l’amore si inietti nelle vene e invada l’anima.

E allora ti chiedi: “Ma la vita cos’è?” – “Che senso ha avuto nascere?”.

E intanto passano i giorni, i mesi e gli anni, nell’attesa che la vita ritorni tra noi prima che finisca.

Tra me e te, per me e te che sei l’unico vero significato di ogni cosa.

Soffro, ma vado avanti.

Salvino Cavallaro

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